Oggi esploriamo un argomento di grande interesse per tutti i piccoli proprietari immobiliari: l‘IMU, un tributo che coinvolge tutti i beni immobiliari.
In particolare, scopriremo quando e come è possibile ottenere uno sconto del 50% sulla tassa IMU per le case inagibili, una possibilità che potrebbe alleggerire il carico fiscale per molti di voi.
Una breve storia dell’IMU
Introdotta nel 2012 e 2013, l’IMU inizialmente gravava anche sull’abitazione principale.
Tuttavia, a partire dal 2014, anche grazie alla pressione di UPPI, la situazione è cambiata, e oggi la tassa riguarda principalmente coloro che possiedono immobili diversi dall’abitazione principale, abitazioni di lusso, aree fabbricabili e terreni agricoli.
IMU al 50%: a chi spetta e come funziona
Solitamente, l’IMU si paga il 16 giugno (acconto) e il 16 dicembre (saldo). Tuttavia, vi sono situazioni particolari in cui è possibile ottenere uno sconto del 50%. Questa agevolazione si applica a chi possiede un immobile che risulta inagibile. Tuttavia, alcune condizioni devono essere rispettate.
- Inagibilità verificata: l’immobile deve essere dichiarato pericolante, fatiscente o diroccato. La verifica dello stato di inagibilità sarà effettuata dall’ufficio tecnico comunale attraverso una perizia specifica, a carico del proprietario. Alternativamente, la perizia può essere redatta da un tecnico abilitato come un ingegnere o un architetto.
- Dichiarazione IMU: una volta accertato lo stato di inagibilità, è necessario presentare la dichiarazione IMU al Comune di residenza. La dichiarazione IMU dovrà essere presentata anche quando l’immobile tornerà agibile.
- Calcolo Sconto: la riduzione del 50% si applicherà in base ai mesi di inagibilità nell’anno solare. Ad esempio, se l’immobile è rimasto inagibile per sei mesi, lo sconto sarà applicato solo su questi mesi.
La procedura burocratica
È fondamentale comunicare immediatamente al proprio comune quando l’immobile diventa inagibile e, viceversa, quando tornerà agibile. Questa procedura è essenziale per garantire la corretta applicazione delle agevolazioni fiscali e prevenire potenziali frodi.
In conclusione, per chi possiede immobili inagibili, la riduzione del 50% sull’IMU è una possibilità concreta. Ricordate di rispettare i requisiti, presentare la documentazione necessaria e rimanere in contatto con il vostro Comune per assicurarvi di ottenere l’agevolazione fiscale che vi spetta.
Restate aggiornati con UPPI per ulteriori informazioni e consigli utili sulla gestione del vostro patrimonio immobiliare.