Il contratto di locazione può includere una clausola penale da parte del locatore, che stabilisce una somma di denaro da pagare in caso di violazione da parte del conduttore.
Tuttavia, questa clausola non può essere tassata a parte come la caparra confirmatoria.
Recenti sentenze della Corte di giustizia tributaria della Lombardia hanno stabilito che la clausola penale è accessoria e dipendente dall’obbligazione principale del contratto, quindi non può essere soggetta all’imposta di registro.
Questo ha risolto una lunga controversia tra l’Agenzia delle Entrate e i locatori riguardo all’imposizione fiscale sulla clausola penale.
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