In almeno otto delle dodici principali università italiane, ci sono 64.000 studenti che studiano fuori sede e non possono permettersi di affittare una casa al prezzo di mercato. Questi studenti non riescono a trovare posto negli studentati poiché sono completamente occupati. I piccoli proprietari dell’U.P.P.I. hanno sviluppato una proposta dettagliata che potrebbe risolvere questo problema.
Si tratta di una soluzione vantaggiosa per tutti, che coinvolge lo Stato, i Comuni e i proprietari immobiliari.
L’U.P.P.I., basandosi sui dati ufficiali forniti dall’Istat nel rapporto del 2020 intitolato “Studenti e bacini universitari” e sui dati del Ministero dell’Università e della Ricerca per l’anno accademico 2021/2022, ha analizzato attentamente la situazione delle dodici principali università pubbliche, che hanno oltre 40.000 iscritti, incluse Palermo, Catania, Bari, Roma, Napoli, Firenze, Pisa, Bologna, Padova, Torino e Milano (Statale e Politecnico).
L’analisi ha tenuto conto del numero di iscritti, delle percentuali di studenti provenienti da una distanza superiore ai 250 km e del reddito medio delle famiglie degli studenti.
Leggi il comunicato stampa ufficiale di UPPI Nazionale.